Alessia è un’attrice, modella e ballerina. Sin dalla tenera età di quattro anni ha coltivato la passione per la danza, conquistando nel tempo numerosi trofei. Frequenta l’accademia teatrale “Vaudeville”, dove approfondisce recitazione, canto, danza e dizione. Ha recitato in diversi spettacoli teatrali e ha raggiunto la semifinale del talent show “The Stage”, in onda su RTP. Ha partecipato a vari videoclip musicali e ha realizzato numerosi shooting fotografici con diversi fotografi. È stata protagonista di sfilate per stilisti e associazioni, prendendo parte anche a diversi concorsi di bellezza. Ha collaborato alla promozione di vari brand e negozi. Spesso si esibisce in serate presentando monologhi teatrali. Fa parte dell’agenzia Karamella, con la quale sfila, interpreta monologhi e partecipa al concorso “Una ragazza per il cinema”.
Cosa sono per te l’arte, la danza e lo spettacolo?
L’arte, la danza e lo spettacolo sono il linguaggio con cui riesco a parlare davvero. Sono strumenti potentissimi per esprimere chi sono, senza maschere. L’arte è l’anima che si manifesta, la danza è il corpo che racconta emozioni senza bisogno di parole, e lo spettacolo è la magia che si crea quando queste due forze si incontrano davanti agli occhi di chi guarda. È attraverso l’arte che riesco a mettermi a nudo, ad affrontare le mie paure, a gioire, a crescere.
Qual è stata l’esperienza artistica che ti ha emozionato di più fino ad oggi?
Senza dubbio il talent al quale ho partecipato, dato che la puntata sarebbe stata trasmessa in una tv pubblica molto seguita nella mia località. Ricordo ancora il batticuore, l’adrenalina che mi scorreva nelle vene…e poi il silenzio del pubblico e dei giudici che ascoltavano con attenzione. È stato un bel momento, e mi ha fatto capire che ero nel posto giusto.
In che modo la formazione presso l’accademia Vaudeville ha influenzato il tuo approccio alla recitazione?
Vaudeville mi ha insegnato a non avere paura di mettermi a nudo, di esplorare anche le emozioni più scomode e di lavorare con grande disciplina. Qui ho imparato che la recitazione non è solo tecnica, ma verità e autenticità.
Quali emozioni cerchi di trasmettere quando ti esibisci in un monologo?
Dipende dal testo, ma cerco sempre di arrivare dritta al cuore dello spettatore. Voglio che chi mi guarda si riconosca nelle mie parole, che si senta meno solo nelle sue emozioni. Voglio creare un ponte tra me e il pubblico.
C’è un momento particolare durante un concorso o una sfilata che ricordi con particolare affetto?
Sì, sicuramente quando ho vinto la prima fascia, ero molto contenta, e poi gli applausi e i complimenti convinti del pubblico durante le mie prime esibizioni.
Fra danza, recitazione e moda, quale senti più vicina alla tua personalità?
Sento più vicina la recitazione. Amo entrare nei panni di altri personaggi, vivere mille vite diverse, scavare dentro di me. Però la danza e la moda sono come estensioni di me, modi diversi per raccontare ciò che sono.
Come ti prepari prima di salire su un palco o davanti a una macchina da presa?
Mi prendo un momento tutto per me: respiro a fondo, ripasso mentalmente il testo e cerco di connettermi emotivamente alla scena. Poi mi dico: “Non devi essere perfetta, devi essere vera”.
Qual è il progetto artistico che sogni di realizzare nei prossimi anni?
Sicuramente riuscire a recitare in qualche film o serie tv importante. So che mi dovrò impegnare tanto, e che devo fare ancora tanta gavetta, ma sono pronta e non vedo l’ora di accumulare altra esperienza e farmi conoscere sempre di più.
Cosa ti ha lasciato l’esperienza al talent show “The Stage”?
Mi ha lasciato tantissimo coraggio. Espormi davanti a un pubblico e a una giuria mi ha fatto crescere tanto, mi ha insegnato a credere di più in me stessa e a non avere paura dei giudizi. I “no” che ho ricevuto da alcuni giudici, mi daranno la spinta per migliorarmi ancora di più e presentarmi meglio alla prossima occasione. Le critiche, se sono costruttive sono ben accette, e in ogni caso le opinioni dei giudici vanno sempre accettate siano esse positive o meno.
Qual è il valore che cerchi di portare nelle collaborazioni con fotografi, stilisti e brand?
Cerco sempre di portare autenticità. Non voglio essere solo un volto o un corpo, ma una persona vera, con una storia da raccontare. Mi piace lavorare con chi condivide questa visione.
Cinema o teatro?
Amo il teatro per la sua magia dal vivo, l’imprevedibilità, l’energia del pubblico. Ma il cinema mi affascina perché permette di raccontare dettagli sottilissimi, emozioni che si colgono anche solo in uno sguardo. Non potrei scegliere davvero.
Sogno nel cassetto?
Lavorare nel mondo dello spettacolo e vivere di arte.



BELLISSIMA E BRABISDIMA!
FORZA ALESSIA
Perfetta,la sua bellezza viene superata solo dalla sua bravura nella recitazione!
La sua bellezza viene superata solo dalla sua bravura nella recitazione!
Una ragazza completa…..fine, intelligente, determinata, di una bellezza coinvolgente, assolutamente non volgare, seria, bravissima, studiosa. Ti auguro tutto il meglio ed un successo strepitoso.