TAMARA MITRANGOLO

TAMARA MITRANGOLO

Mi chiamo Tamara Mitrangolo, sono nata e cresciuta a Manduria, in provincia di Taranto, dove vivo tuttora. La cucina è sempre stata la mia più grande passione: cucinare, rivisitare ricette, sperimentare piatti locali e internazionali è per me la migliore terapia per sorridere. Durante il lockdown, in un periodo difficile per tutti, ho trovato rifugio tra i fornelli per distrarmi dalle notizie e dalle incertezze. Su consiglio di un’amica, ho aperto prima un gruppo Facebook segreto, poi una pagina pubblica: “Le ricette segrete di Tamy”. Da lì, tutto è cresciuto in modo naturale. Oggi, con oltre 400.000 follower sui social, condivido ogni giorno le mie ricette con una grande community di appassionati di cucina. Ho collaborato con un giornale locale, curando una rubrica di ricette settimanale, e con una radio locale. Per due anni sono stata ospite fissa nel programma “Mattino NORBA” su Telenorba, condotto da Antonio Procacci e Mary De Gennaro. Ho avuto anche l’opportunità di cucinare accanto a grandi nomi del settore, come lo chef Luca Terni, con cui ho vissuto un’esperienza di scambio culinario nella sua “Locanda” ad Ansedonia. Nel mio percorso ho partecipato al programma “Al Forno”, in onda su Sky Uno e NOW, dove mi sono aggiudicata la vittoria per il Team Dolce con i miei taralli dolci al vino Primitivo. Negli ultimi anni ho preso parte a numerosi show cooking, portando la mia cucina dal vivo tra il pubblico, condividendo segreti e tradizioni. A settembre ho realizzato un grande sogno: il lancio del mio primo libro di cucina. Più di una semplice raccolta di ricette, questo libro è un invito a riscoprire il piacere di cucinare, a sperimentare e a creare momenti speciali con le persone che amiamo. Ogni ricetta racconta una storia, un ricordo, un pezzo della mia terra. La cucina è emozione, è tradizione, è amore. E io voglio condividerlo con tutti voi.

Inoltre Tamara ha preso parte al programma “AL FORNO”, condotto dal divulgatore eno-gastronomico Stefano Cavada e con la partecipazione in qualità di illustri giudici del settore, Renato Bosco e Andrea Tortora, re della pizza contemporanea il primo , perfezionista della pasticceria e dei lievitati il secondo. Due scuole di pensiero e due modi differenti di interpretare impasti e farciture, che hanno condotto gli spettatori nel mondo del bakery tra ricerca, contemporaneità e tradizione. #TeamDolce o #TeamSalato? Qualsiasi sia il tuo peccato di gola con Alforno. Questi i must del format in onda su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go, all’interno del quale è stata proposta la ricetta capace di farvenire l’acquolina in bocca. In ciascuna puntata, infatti, un concorrente si è cimentato nel suo personale best of ed ha proposto una ricetta dolce e una salata, tutte accomunate da due elementi: l’impiego del lievito e la cottura in forno. Tamara e’ risultata vincente per il team: #dolce con i “_taralli i dolci al vino primitivo_”.

Quando è iniziato il tuo percorso?
Durante il lockdown, in un periodo difficile per tutti, ho trovato rifugio tra i fornelli per distrarmi dalle notizie e dalle incertezze. Su consiglio di un’amica, ho aperto prima un gruppo Facebook segreto, poi una pagina pubblica: Le ricette segrete di Tamy. Da lì, tutto è cresciuto in modo naturale. Oggi, con oltre 400.000 follower sui social, condivido ogni giorno le mie ricette con una grande community di appassionati di cucina.

Qual è il ricordo più bello della tua infanzia in cucina?
Uno dei ricordi più belli della mia infanzia è legato alla casa di mia nonna Maria, durante le vacanze natalizie. Con le mie zie e i miei cugini, tutti coetanei, ci riunivamo per preparare le ricette tipiche delle feste: purcidduzzi, paste di mandorle, tarallini e tante altre prelibatezze. Noi bambini ci divertivamo a impastare e modellare i dolci, osservando con curiosità le mani esperte degli adulti.

C’è un piatto che rappresenta un momento speciale della tua vita?
Se dovessi sceglierne uno, direi le rape stufate. Mi riportano indietro nel tempo, quando mia nonna me le preparava e le accompagnavo con il pane di grano cotto sotto al camino.

Quale ricetta ti ha aiutato a superare quel periodo difficile?
Più di una! Durante quel periodo ho sperimentato tanto e mi sono messa alla prova con diverse preparazioni: baguette, pizze, croissant, biscotti. Ho studiato impasti, metodi di lievitazione, tipologie di farine e tecniche di piegatura. È stata una vera scoperta!

Hai cucinato accanto a chef rinomati come Luca Terni. Cosa hai imparato da queste esperienze e qual è stato l’insegnamento più prezioso ricevuto?
Cucinare accanto a Luca Terni è stata un’esperienza straordinaria: tre giorni di intenso scambio di conoscenze, che hanno arricchito entrambi. È stata una vera contaminazione di cucine, ingredienti e culture, resa ancora più speciale dall’esperienza e dalla passione che condividiamo.

Come è nata l’idea di creare una community online?
È stato come un lampo di ispirazione, nato quasi per caso. In una settimana di aprile avevo preparato tantissime ricette nuove e le avevo postate sul mio profilo personale. In tantissimi mi hanno scritto per chiedermi le ricette! A quel punto ho pensato: perché non creare un gruppo dedicato? Mi sembrava di essere la vicina di casa a cui si chiede un consiglio di cucina. Grazie all’aiuto di un’amica, è nato il mio gruppo su Facebook.

Ti saresti mai aspettata questo successo?
Assolutamente no! All’inizio era quasi un gioco, anzi, una terapia per non cadere nella depressione. Non avrei mai immaginato che da un semplice gruppo sarei arrivata ad aprire altre pagine sui social. Ricordo ancora quando ho iniziato, il 29 aprile 2020: mi registravo da sola, montavo i miei video e li pubblicavo, tutto da autodidatta. Pensarci oggi mi riempie il cuore di gioia.

Qual è stata la sfida più grande?
Essere scelta tra tante food blogger di alto livello, accanto a nomi importanti di Giallo Zafferano. Non so se sia stato il mio stile anni ‘50, le mie ricette semplici e tradizionali o il mio modo pacato di raccontarle, ma so solo che mi rende felice! Ogni volta che preparo una nuova ricetta per il mio blog, provo un’adrenalina indescrivibile. È stata un’esperienza incredibile, un sogno a occhi aperti! Essere affiancata e giudicata da grandi chef come Andrea Tortora e Renato Bosco, con la magica presentazione di Stefano Cavada, è stato emozionante. Ho avuto l’opportunità di mettermi davvero in gioco e mostrare al pubblico chi è Tamy. Ricordo sempre da dove sono partita: sono un’autodidatta. Ho seguito qualche corso di cake design, ma tutto quello che so l’ho imparato dalle nonne, le vere custodi della tradizione. Loro ci hanno insegnato che la magia in cucina nasce dagli ingredienti semplici e genuini. Il mio motto? Prendi la tradizione e abbelliscila a modo tuo!

Hai in mente nuovi progetti per il futuro? Magari un secondo libro o un nuovo format culinario?
Per il futuro il mio obiettivo è continuare a far crescere il mio blog. Se arriverà l’opportunità di partecipare a un altro programma? Chissà, mai dire mai! Nel frattempo, resto con i piedi per terra, ma non vi nego che continuerò a sognare… Dopotutto, sognare è gratis! E credo fermamente che, se ci credi davvero, i sogni prima o poi si avverano.

Nel tuo libro…
La ricetta più significativa è quella dei tarallini dolci al vino Primitivo, con cui sono stata premiata in un programma televisivo, Alforno, in onda su SKY. È la rappresentazione perfetta del mio territorio: vigneti, profumi e colori che porto nel cuore. L’ingrediente che non può mai mancare nelle mie ricette? L’amore e il rispetto per gli ingredienti. Se dovessi scegliere tra dolce e salato, opterei per il dolce. Prepararlo mi catapulta in un mondo spensierato, pieno di magia e stelline luminose.

Descriviti in quattro ingredienti.

Peperoncino: perché sono un po’ pazzerella! Con il mio ottimismo e la mia allegria cerco sempre di rallegrare gli altri e lasciare il segno.

Vaniglia: perché, a detta di chi mi conosce, infondo dolcezza.

Pomodoro rosso: perché il rosso è il mio colore preferito e fortunato nonchè il colore della passione come la mia per la cucina. Non può mancare nel mio outfit, oltre a essere un ingrediente fondamentale in cucina!

Limone: perché rappresenta la freschezza e il carattere intenso.

Management @gatyofficial
Social Media Management @simonedistratis

5 Comments

  1. Pamela

    Sei una persona e per me anche una cognata straordinaria. La tua forza e determinazione ti faranno raggiungere tantissimi obiettivi!!!

  2. Comitato Cittadino Uggiano Montefusco

    Dico solo una cosa….
    È il Top!!

    Troppe cose buone e veramente interessanti!

    Fra le sue virtù e sapere… C’è anche un pozzo di conoscenza su l’arte del Riciclo domestico in cucina e la sostenibilità alimentare.

  3. Elisabetta

    Tamara è semplicemente, meravigliosa, non solo in cucina perché ciò che tocca diventa uno spettacolo per gli occhi e per il palato ma è soprattutto una persona dolce , semplice e con un gran cuore che fa di Tamara una persona veramente speciale ♥️

  4. Anna Maria Montalbano

    Sei grande 🥰

  5. AnnaMaria

    Tamara è una persona molto dolce e spontanea e questa genuinità la ritroviamo in tutte le sue preparazioni

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