ROBERTA DI FALCO

ROBERTA DI FALCO

Roberta, conosciuta come La Ragazza Magica, è nata a Torino il 20 giugno 1980. Fin da bambina ha coltivato una forte passione per l’arte in tutte le sue forme, dalla pittura alla scrittura, dalla musica alla scultura. Dopo aver frequentato il liceo artistico della sua città, ha conseguito una laurea in Scienze dell’educazione, mantenendo sempre viva la sua vocazione creativa. Artista eclettica e sensibile, riesce a canalizzare messaggi spirituali profondi che si intrecciano armoniosamente nelle sue canzoni, nelle opere visive e nei romanzi. Ogni suo lavoro è parte di un universo connesso da fili sottili che legano linguaggi diversi, dando vita a un percorso artistico unico e immersivo. Avvicinarsi al suo mondo significa intraprendere un viaggio interiore alla scoperta di sé e della propria spiritualità, lasciandosi guidare da una visione che unisce emozione, introspezione e magia. Le sue opere e la sua musica sono disponibili sulle principali piattaforme digitali, dove invita il pubblico a condividere il suo flusso creativo senza confini.

Cos’è per te l’arte?

L’arte per me, è il mezzo attraverso cui l’anima si esprime.

Quali sono le fonti di ispirazione principali che nutrono la tua ricerca artistica?

Le fonti di ispirazione principali che nutrono la mia ricerca artistica sono legati alla spiritualità e alla mitologia.

In che modo riesci a mantenere un filo conduttore tra musica, pittura, scultura e scrittura?

Alcuni dei miei romanzi sono collegati a canzoni che ho scritto e composto, nel contempo, alcuni miei quadri, o illustrazioni, sono legati alle storie che racconta, o alle mie canzoni. Il filo conduttore è rappresentato da suoni, colori, immagini e scritti che si fondono in un unico racconto.

Cosa rappresenta per te la spiritualità e come riesci a trasmetterla attraverso le tue opere?

La spiritualità per me è la coscienza di Cristo che vive in chi lo riconosce, lo sente e lo accoglie. Cristo è il maestro che guida le nostre vite attraverso opere spirituali. Nei miei quadri spesso rappresento angeli, figure angeliche che escono da Matrix , o che si affacciano al nostro mondo, oppure dipingo la nostra parte inconscia che cerca di manifestarsi in questa realtà.

Quando nascono i tuoi romanzi, arrivano prima come immagini, melodie o parole?

A volete mi arrivano prima le canzoni dei romanzi, a volte la storia stessa, oppure i quadri, non c’è un ordine prestabilito, sono opere che creo in parte, per il loro messaggio canalizzo, non dipende dalla mia volontà cosciente.

Qual è stata la sfida più grande nel rendere riconoscibile la tua identità artistica come La Ragazza Magica?

La sfida più grande nel rendermi riconoscibile come ragazza magica è rappresentata da una ricerca che io stessa ancora sto compiendo e dover esternare agli altri ciò che fai e ciò che sei, non è facile dal momento in cui stai cercando anche tu di ricostruire il puzzle. per il momento trasmetto ciò che mi arriva, ma pian piano, sto ricomponendo i pezzi e sto capendo che la mia arte è in parte canalizzata. Qualcuno lo aveva capito prima di me.

Come reagisce il pubblico quando entra in contatto per la prima volta con il tuo universo creativo?

Fin ora mi è sembrato positivamente. All’interno delle mie opere, siano essi romanzi, quadri, o canzoni, ho notato che alcune persone mi hanno confidato di avere avuto esperienze PSI. credo che abbiano innalzato le loro vibrazioni e ne sono felice. Spero in un futuro prossimo di potermi esprime in modo ancora più completo per diffondere ancora più intensamente il mio messaggio di luce, anima gemella e rinascita.

In che modo la tua formazione in Scienze dell’educazione influisce sul tuo approccio all’arte?

Durante il mio percorso di studi, oltre ad aver sostenuto esami di psicologia e pedagogia, ho potuto scegliere esami di storia delle religioni e antropologia del mito, nonché storia del cinema e tutti queste materie, comprese le prime citate: pedagogia e psicologia, parlano della complessità dell’essere umano, della sua antica natura divina, della perdita di sé stesso dal momento in cui è stato privato della sua divinità e quindi della parte fallacea dell’uomo che può essere indagata attraverso il suo comportamento e la sua psiche, che si scinde dall’animo umano. L’anima, non è la psiche, come molti studi vogliono far credere, ma è insita in molti di noi, come essenza divina. La psiche è l’enorme bagaglio che l’essere umano si porta dietro, dato dall’esperienza nella sua breve vita terrestre.

Hai un progetto futuro che sintetizzi ancora di più i diversi linguaggi espressivi che utilizzi?

Ho tre progetti in questo momento. Sono una starseed e sto diffondendo il significato del termine per collegarmi alle anime gemelle. Sto preparando una serie di romanzi legati all’ultimo racconto che ho scritto e illustrato e per il quale ho creato delle canzoni che hanno delle frequenze e parole che portano l’amore. Ogni mio romanzo, canzone e opera serve ad elevare lo stato di coscienza umano. In più sto realizzando dei quadri con i miei romanzi e ho un progetto legato all’endometriosi. Quest’ultima è una malattia che colpisce molte donne in età fertile e la malattia è causata dal malessere che i nostri piani energetici provano in questa dimensione.

Descriviti in tre colori.

Blu oltremare, verde mela acceso e rosa shocking.

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