Amy d Arte Spazio Milano inaugura la stagione autunnale con un nuovo capitolo del progetto economArt, affidato a Manuela Bertoli e Davide Masciandaro, due artisti che condividono una visione comune: trasformare in linguaggio visivo ciò che appartiene al mondo invisibile e onnipresente della microbiologia. Il microbiota, i batteri e i processi vitali nascosti diventano così protagonisti di un’indagine estetica e concettuale. Per Manuela Bertoli, alla sua seconda esperienza in galleria, il dialogo con materiali differenti e con le opere del passato diventa occasione di riflessione e di immaginazione, come dimostra Profili Meta Morfici. La sua ricerca rimanda all’appartenenza dell’essere umano al mondo naturale, spesso vissuto come trauma ma anche come radice imprescindibile. La mostra raccoglie Metrogenesi (2025), quindici pannelli in plexiglass che uniscono polveri e gas in una poetica astratta, dove le texture mutano con la luce, e l’installazione Trans Formers (2025), pensata per interagire con la casualità dei batteri creando pattern sempre nuovi. Accanto a queste opere si trovano Ibridini (2025), colonie di protozoi, Profili Meta Morfici (2025), Filosofie al silicio (2025), una selezione della serie Water Falling (2012) e Biografia della pioggia, lavori che consolidano la sua poetica visionaria. Accanto a lei espone Davide Masciandaro, regista e artista visivo, che da anni indaga i linguaggi multimediali e le possibilità di stratificazione tra analogico e digitale. Le sue opere si collocano al confine tra realtà e rivelazione, trasformando l’interferenza in portale percettivo. In mostra presenta la serie Mamma (2025) e DATA CELLS (2025), inediti generati all’interno di CHAOS, un ambiente di automi cellulari in cui ogni pixel segue regole proprie interagendo con gli altri. Le immagini che ne derivano appaiono come strutture vive, cellulari e pulsanti, evocando i processi di auto-organizzazione tipici dei sistemi biologici. Il progetto si inserisce in un panorama globale attraversato da tensioni e metamorfosi, dove le gallerie di ricerca come Amy d Arte Spazio diventano luoghi generatori di senso e di possibilità. La cultura del progetto si afferma come innesto capace di unire scienza, arte e riflessione critica, offrendo spazi inclusivi e dinamici. L’esposizione “…E IO TRA DI VOI” incarna così una pratica ibrida e sistemica che apre a nuove forme di narrazione, partecipazione e scoperta.
dal 4 fino al 19 settembre. Opening: 04 settembre h.18
