GIANLUCA CIARDO,
sono di Bari e vivo a Conversano da diverso tempo, ora non sto a specificare il periodo perché non sono fatti vostri… sono figlio d’arte, sicuramente avrete capito di chi vi sto parlando… Andy Luotto! Scherzo, Gianni Ciardo. Sono una persona che non ha niente a che vedere ne con lo spettacolo ne con la televisione ne con il frigorifero ne con la lavastoviglie. Ho 2 Figli e convivo con una splendida donna, l’attuale donna è mia moglie! Sicuramente vi starete chiedendo: Ma questo chi è?
Sono una persona timida, talmente timida che per sfidare me stesso ho partecipare ad un programma comico televisivo; “ECCEZIONALE VERAMENTE” andata in onda su La7 nel 2017. Avendo come giuria Diego Abatantuono, Paolo Ruffini, Selvaggia Lucarelli, Ricky Tognazzi, Simona Izzo, Ale e Franz, Massimo Ferrero e Lina Wertmuller, ovviamente con pubblico compreso. Questo programma consisteva nell’esibirsi e se andavi bene alla giuria continuavi il percorso per i quarti di finale, semi finale, finale e vincere un contratto da 100.000 euro. Io sono arrivato in finale. Sono contento, anche se non ho vinto, ma ho vinto moralmente.
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮’?
La mia non é una vera comicità, sono me stesso, forse sarà colpa della mia timidezza ad essere comico, anche se mio padre definisce la mia comicità “surreale…aereo…naif”, concordo con lui.
𝗛𝗮𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶? 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶?
Ho collaborato con Marco e Chicco su telenorba (quando erano in coppia) poi con “Bella Domanda”, duo comico di Torino(hanno vinto la seconda edizione di Eccezionale Veramente), con Daniele Condotta, partecipai in uno dei suoi video, sono stati diversi i comici con cui ho collaborato e però se ora mi metto a scrivere tutto qua non vale, poi scoppia l’invidia…
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘁𝗶 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂’ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼?
Ripeto che comico non sono, sono gli altri che mi dicono che sono bravo e faccio ridere, senza far capire quello che dico. Se proprio devo dare una risposta, posso dire che la cosa che mi piace di più é essere me stesso e continuare ad esserlo senza darmi tante arie come fanno in molti!
𝗖𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮 𝗼 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼? 𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘁𝗶 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲?
In teatro ho partecipato con mio padre, Gianni Ciardo, perché la gente mi riconosce come il figlio di…e non come Gianluca Ciardo, quindi dicevo… Ho partecipato in uno spettacolo scritto da Carla Vistarini dove ero protagonista con mio padre e Marilú Quercia, in UGO interpetravo il gorilla.
È stata una bellissima esperienza stare con mio padre sul palco, vedi tutto quello che un pubblico non vede e non sa, molto divertente, anche perchè stando all’interno di una maschera potevo ridere ad ogni smorfia e battuta di mio padre
𝗩𝘂𝗼𝗶 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝘁𝘂𝗼 𝘀𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗮𝗻𝗲𝗱𝗱𝗼𝘁𝗼?
….mmmm….mh…ehm…quindi…ecco!
Quello che dico non ha senso, la gente ride e io non capisco la gente.
Grazie per questa interessante intervista, spero abbiate capito come sono.
