TERESA RIZZI nata a Bitonto in provincia di Bari nel 1965. Attualmente risiedo in provincia di Viterbo e sono insegnante. Conseguito il diploma di istituto magistrale, mi iscrivo alla facoltà di pedagogia e molti anni più tardi frequento un corso triennale per interior designer. Sono la mamma di un bellissimo ragazzo che tra l’altro è un artista come me ma non pittore ma attore.
𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗵𝗮𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗶 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝘁𝗲?
La mia avventura nella pittura è iniziata a Roma così inaspettatamente nel 2023 da autodidatta ma rapidamente ha preso piede riempendo la mia vita di creatività e ispirazione.
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗻𝗮𝘀𝗰𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮? 𝗘 𝗹’𝗶𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲?
La mia arte è un viaggio di esplorazione scoperta, un modo per esprimere la mia visione del mondo e condividere con gli altri le mie sensazioni ed emozioni. Le mie opere nascono da una combinazione di intuizione e creatività e tecnica. Inizio con uno sfondo basico su cui lavorare per poi aggiungere strati di colore e texture utilizzando varie tecniche più sperimentato da sola. È una pittura astratta.
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗲?
Mi lascio guidare dall’istinto, sono ispirata dai miei stati d’animo e dall’energia del momento lasciando che le emozioni guidino il pennello o la spatola e creino opere uniche e personali. Mi piace sperimentare con diverse tecniche materiali, creando opere suggestive dinamiche che stimolano la creatività e l’immaginazione di chi li osserva.
𝗨𝗻 𝗮𝗿𝘁𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘁𝗶𝗺𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲?
Non ho un artista in particolare che stimo. Osservò l’opera, deve catturarmi a prescindere dall’artista. Il bello è sempre bello e cattura l’occhio, il cuore, la mente.
𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗶?
Continuare a dipingere e a migliorarmi sempre di più vorrei fare una mostra personale una collettiva per confrontarmi con altri artisti e conosce tanta gente che come me vive di arte e con l’arte.







