ADA PETROSINO

ADA PETROSINO Autodidatta, da bambina inizia a disegnare sassi colorati, e disegni a biro su notes. Appassionata del colore  e della pittura, esplora materiali e tecniche espressive e correnti artistiche diverse, pittori come Kandinsky, Miro’, Picasso, klimt, Tamara De Lemptika. Utilizza tempere, gessetti, carboncini e olio per realizzare opere di nudo dal vero, paesaggi, astratti. Sperimenta la creazione di micro e macro sculture in cartapesta e terra cotta e burattini, tiene numerosi corsi sia nella scuola e nell’extra scuola di ogni ordine e grado sia per bambini , ragazzi, genitori da Sondrio a Palermo. Partecipa ad alcune mostre collettive nel 1989 a Spazio 875 e in Ludoteca di Reggio Emilia. Nel 2024 ha partecipato ad una collettiva alla galleria Guercini di Gualtieri. Espone in alcuni negozi e Bar presso Boretto e Pomponesco. Inoltre ha partecipato a 2 mostre collettive presso auditorium di S. Maria di Laurentia Perugia. Nata in provincia di Salerno. Ho studiato stilista di moda, poi un corso per Educatrice ABA e  lautgher yoga della risata, e numerosi di pittura ad olio ed acquarello.Appassionata di teatro partecipo a diversi spettacoli teatrali,  e a qualche film  e cortometraggio come comparsa.Ho fatto parte di una compagnia teatrale di burattini, realizzandoli con cartapesta e materiale di riciclo girando l’Italia da Sondrio a Palermo per corsi con bambini, adulti ed insegnanti. Espone come pittrice attualmente, in diverse collettive in provincia di Reggio Emilia dove risiedo e lavoro come Animatrice socio- culturale, ed in Umbria. Non ho mai smesso di creare sculture in terra cotta, cartapestae di dipingere. Sogno nel cassetto: una mostra personale che a breve sara’ inaugurata a Reggio Emilia il 1 Giugno.E andare in mostra a New York e alla Biennale di Venezia. Progetti per il futuro, sperimentare new art.

Quando è cominciato il tuo percorso artistico?

Ho cominciato a dipingere da bambina, amavo gia’ il colore e dipingevo conni gessi di scuola e i sassolini colorati su altre pietre, schizzi con la biro su notes.Dal 1989  ho iniziato ad esporre in qualche mostra collettiva,  per poi riprendere nel 2024 ad esporre.

Come definiresti la tua arte?

La mia arte e’ un  immersione continua nel colore, nelle forme, nell’incantesimo dei segni di una pittura intuitiva di accostamenti, di sentimento, di espressione di liberta’ e di ricerca spirituale e di bellezza.

Che tecnica utilizzi e perchè?

Attualmente utilizzo la tecnica dell’acrilico e materiali di recupero.MHo sperimentato negli anni tante tecniche diverse.L’acrilico e’ la tecnica che preferisco.

Da dove trai ispirazione?

Traggo ispirazioni da tutto cio’ che mi circonda, osservo molto i colori, gli accostamenti, mi danno un senso di benessere moltiplicatico oserei dire terapeutico.

Sogno nel cassetto?

Una mostra personale che a breve sara’ inaugurata a Reggio Emilia il 1 Giugno.E andare in mostra a New York e alla Biennale di Venezia.

Hai dei progetti futuri?

Progetti per il futuro, sperimentare new art.

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