GIGI RANA

GIGI RANA, barese, classe 1988. Diplomato all’IPSSAR Armando Perotti di Bari nel 2006. Pugliese DOC ma cosmopolita d’adozione è soprattutto chef per passione. Per lui fare lo chef è più uno “stile di vita” che una “professione ordinaria” Gigi Rana esprime il suo istinto e la sua personalità attraverso i suoi viaggi. Viene definito un “folle appassionato”. nel 2022 ha vissuto un’esperienza di alcuni mesi come Chef de Cuisine italiano nelle isole Maldive al centro dell’Oceano Indiano. attualmente si trova nel 2023 in Puglia come insegnante e consulente di cucina Ha maturato prestigiose esperienze a Londra, New York City, Milano, Dubai, Lugano, Parigi, Mosca, Barcellona ed è appena reduce da una grande esperienza professionale e di vita a Bangkok, la grande megalopoli del Sud Est Asiatico. Il suo modo di vedere il mondo e la cucina è davvero Unico: cucinare per lui è una vera arte. Fortemente legato e innamorato della sua identità culturale e della sua amata terra “La Puglia” e delle sue materie prime, il suo obiettivo è rendere internazionale lo stile di vita di Pugliese, e sfruttare tutte le sue risorse creative e culturali che ancora oggi sono nascoste in gli occhi del mondo. Nei prossimi anni le sue destinazioni saranno Tokyo in Giappone, San Francisco in California e Tel Aviv in Israele, sono previste missioni umanitarie anche in Africa, perché il suo grande sogno è lavorare per l’umanità e la sensibilità, che sono anche due caratteristiche principali del suo visione dell’esistere e del suo cibo. la sua ambizione è quella di collaborare eticamente e culturalmente per le Nazioni Unite per il Programma Alimentare Mondiale

Diventare chef è sempre stato il tuo sogno?
No non e stato subito il mio sogno, all’inizio il quando avevo 12 anni nel periodo delle scuole medie il mio sogno era quello di lavorare nel mondo dell alta moda. Seguire le orme di mio padre… mentre la mi carriera dal Chef lunga e molto difficile e stata voluta da mia nonna e mia madre che vedevano in me un attitudine naturale alla cucina.

Cosa ti piace di piu’ del tuo mestiere?
Sicuramente la parte piu bella del mio Lavoro è quella che mi ha sempre permesso di Viaggiare tanto dall’età di 16 anni a oggi grazie alla Professione di Cuoco ho Viaggiato tantissimo. Si, Sicuramente è questa.

Qual è la tua più grande soddisfazione come chef?
La mia più grande soddisfazione è sicuramente cremo valga per tutti i Bravi Cuochi appassionati e quello di vedere i tuoi ospiti coloro a cuoi cucini che sono estasiati dalle tue crezioni, sicutamente quel momento di soddisfazione dopo molte ore che lavori duramente in cucina e il momento piu intenso piu passionale!

Cucinare è considerata un arte, quanto ti senti artista nell’elaborare le tue ricette?
Io credo veramente da molto tempo di vivere la mia vita professionale come un Artista.
Io sono una persona estremamente libera che ama la vita in tutte le sue sfaccettature e che grazie alla cucina che è una potente arma culturale riesco a esprimere la mia vera verve

Il piatto più complesso che hai mai preparato?
Ce ne sono tanti molto difficili ma uno che ricordo e Triglia cotta & cruda, caponatina, salsa di capperi, verdure di campo crude e fumetto di triglia alla vaniglia in francia. Veramente complesso.

Cucinare ti ha cambiato la tua vita?
Credo di si molto.

Hai viaggiato per lavoro?
Tantissimo si.

Il tuo piatto preferito?
Il mio piatto preferito sono i Ricci di Mare Crudi di Savelletri con il Pane e una Birra.
La nostra identitá piu vera.

Progetti futuri?
I miei Progetti futuri sono quello di continuare a viaggiare tanto di esplorare ancora tanti luoghi sconosciuti come il Giappone l Australia l India La Russia Il sud America l Africa etc. etc. tra qualche anno aprire il mio ristorante in Puglia. In Valle d’Itria. E poter anche lavorare per il World Programme Food. Questo spero di sviluppura nei prossimi anni.

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