PAOLA SORRENTINO

PAOLA SORRENTINO e il suo Birrificio Bari saranno presenti alla decima edizione del Villaggio del Gusto.

Oggi sei un’affermata maestra della birra? Era il tuo sogno diventarla?

La mia passione per la birra nasce dai tempi dell’università, quando mi appassionai di fermentazioni ed in particolar modo alla birra. Iniziai così a produrla in casa ma onestamente non avrei mai pensato di mettere su un’azienda e di produrla in larga scala. I sogni poi sono sempre tanti e per fortuna cambiano crescendo. Ho sempre cercato di uscire dalla mia confort zone e di sperimentare, in questo modo sono riuscita a realizzare qualche piccolo sogno nel cassetto che sai cerco di lasciare sempre aperto! Ma tornando al concetto di maestra della birra io oggi mi definisco un’ imprenditrice che guarda sempre al futuro cercando di dedicarsi sempre di più alla formazione soprattutto delle nuove generazioni per aiutarle a non smettere di sognare.

Quali sono gli aspetti più gratificanti e più impegnativi del tuo lavoro?

Sicuramente è un lavoro che impegna corpo e mente per cui mantiene giovani!! È gratificante perché riesci a produrre qualcosa partendo da materie prime povere, di tutti i gironi, e così riesco a sfruttare la creatività che mi permette sempre di guardare oltre.

Quanta creatività ci metti nel sperimentare nuovi stili e sapori?

La creatività è alla base di tutto per un artigiano. Niente è standard se non la Qualità. Poi sai la creatività per me non è un’invenzione ma nasce dall’ascolto di tutti quelli che mi circondano, le loro idee, osservazioni, critiche mi permettono di guardare in modo distaccato quello che faccio per cercare di migliorarmi come birraia e imprenditore.

Quali sono le fonti di ispirazione per creare nuove ricette?

Le fonti d’ispirazione sono diverse: il territorio che mi ospita da 16 anni la Puglia, le miei origini napoletane e l’aver vissuto a contatto con tante persone mi permette di “curiosare” nei loro gusti e di provare a soddisfarli. Poi la presenza di mio marito Mimmo Loiacono che oltre al suo lavoro di commercialista organizza grandi eventi su Bari mi “costringe” a cimentarmi sempre con nuove sfide!!

La tua birra preferita?

Facile e scontato dire la prossima!! In realtà adoro la #mollotutto La Bionda, una session ipa di 4,7 °alc, perché ha segnato il mio primo cambio di vita quando “mollai” il lavoro da dipendente di una multinazionale e misi su il Birrificio Bari.

Progetti futuri?

Il birrificio Bari dovrebbe entro l’anno trovare la sede definitiva per cui la produzione si arricchirà di nuove birre ma come ti dicevo oggi sono un’imprenditrice che segue molto la formazione delle generazioni future di birrai/e e non solo. Ritengo che si debba fare molto nella nostra regione per creare nuovi imprenditori e nuovi professionisti competenti ed ecco perché collaboro anche con la Fondazione ITS academy Agri Puglia per i corsi professionalizzanti del settore agroalimentare e come membro del CIF, ( comitato imprenditoria femminile) per CNA Bari, presso la camera di commercio di Bari, mi occupo, con le colleghe del comitato, di parità di genere e di sviluppo impresa femminile. Insomma come dicono quelli che mi conoscono bene, non so stare ferma!! 

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